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Il taglio Mullet è il caschetto più amato di questo 2021.

Come esaltare in modo straordinario la natura della chioma? E’ assolutamente da provare la nuova versione del mullet.

taglio capelli mullet
taglio capelli mullet

Con l’arrivo di settembre tanti sono i pensieri e le domande che ci facciamo sui nuovi tagli, sui colori e sulle acconciature che andranno di moda nella prossima stagione invernale. Al momento sembra già esserci un taglio preferito, parliamo del mullet, un bellissimo taglio medio pronto a dominare l’autunno inverno 2021/2022. Questo taglio, applicato alla mezza lunghezza sarà sicuramente una nuova versione del caschetto, anzi sembra già essere quella più amata e richiesta. Ovviamente non siamo solo noi a dirlo ma c’è anche una lunghissima lista di parrucchieri famosi ad averlo nominato come taglio must have di stagione. Nonostante ci sia anche il bob che ha un fascino indiscutibile, e da sempre è un taglio super richiesto e che non passa mai di moda, nei prossimi mesi dovrà condividere il successo anche con la nuova versione del mullet.

Quest’anno il taglio mullet è stato assolutamente reinterpretato ed è stato presentato in una versione più easy e rilassata. Inoltre, è il taglio che non crea problemi perché si adatta a tutti i tipi di capelli e di stile. Insomma al contrario del mullet tradizionale che gioca con scalature molto corte sulla parte superiore della testa e sui lati, la nuova versione assomiglia di più al taglio shag.

Qual è il grande vantaggio di questo taglio?

Come abbiamo già detto la nuova versione del mullet non ha scalature troppo corte né molto pronunciate, infatti così si è liberato dal suo effetto rock. In ogni caso questo taglio ha dei grandi vantaggi.
Prima di tutto il mullet è un taglio che si gestisce facilmente e si asciuga anche facilmente. Raquel Saiz di Salón Blue ha spiegato: “Quando il mullet è abbinato e mixato a un altro haircut di tendenza, possiamo solo aspettarci un risultato spettacolare. Lo shag è caratterizzato da quel look casual che va bene quando associato al mullet, grazia anche alla finitura grunge che si adatta a tutti i tipi di capelli.
Lo shag ha punte sfilate, scalature intorno alla corona e molta texture. Con questo taglio, come con il mullet, otteniamo un effetto messy molto speciale e per ottenere al meglio questo mix favoloso basta prestare molta attenzione al modo in cui tagliamo i capelli nella parte posteriore della testa. Se il mullet classico è caratterizzato da scalature laterali più corte e scalature più lunghe sul retro, quando è combinato con lo shag, possiamo aggiungere strati più lunghi sulla parte posteriore della testa e lo stesso vale per i lati. L’importante non è quanto sia marcata l’irregolarità, ma che appaia contrastata, anche se non vogliamo che sia così esagerata”